L’evento avrà luogo allo ZAC! Movicentro, venerdì 31 gennaio alle ore 21.00 e prevede la lettura scenica dello straordinario testo “Destinatario Sconosciuto” scritto dalla giornalista e scrittrice statunitense, di origine tedesca, Katherine Kressmann Taylor (1903-1997). La lettura è curata da Lisa Gino e vede in scena Arturo Severini e Sandro Romussi, con la partecipazione dei danzatori Enrico Balbiano e Barbara Bellinetti. Luci e suoni di Roberto Gallina.
Il testo viene pubblicato nel 1938 sulla rivista Story con lo pseudonimo Kressmann Taylor, suggerito dall’editore e dal marito di Katherine, perché ritengono che la storia sia "troppo dura per apparire sotto il nome di un'autrice”. La rivista Reader's Digest ristampa il romanzo e Simon & Schuster lo pubblica come libro nel 1939, vendendo 50.000 copie. Presto viene pubblicato anche all'estero, ma naturalmente vietato in Germania. Così lo recensisce "The New York Times Book Review": "Questa storia moderna è davvero perfetta. E' l'accusa più efficace che sia mai stata mossa in letteratura contro il nazismo".
Nel 1992 la rivista Story ristampa Destinatario sconosciuto e il romanzo conosce un secondo grandissimo successo: viene tradotto in 20 lingue, la versione francese arriva a vendere 600.000 copie e finalmente nel 2001 appare in Germania. Riscoperta dopo la ristampa, Katherine Taylor trascorre felicemente gli ultimi mesi della sua vita firmando copie e rilasciando interviste fino alla sua morte avvenuta a 93 anni.
Il racconto, in forma epistolare, è ambientato tra il 1932 e il 1934: Martin, tedesco, e Max, ebreo americano, sono due amici fraterni e soci in affari. Martin decide di tornare in Germania e l'ombra della storia si proietta sul loro destino. Con l'avvento di Hitler i contrasti ideologici precipitano, fino a diventare insanabili. Impossibile credere ancora nell'amicizia. L’autrice afferma che è tratto da una storia vera, basata su alcune lettere autentiche e che il racconto ha preso la sua forma definitiva dopo lunghe discussioni tra lei e suo marito. Il messaggio profondo e universale di Destinatario Sconosciuto parla alla nostra coscienza morale, si è meritato un posto di tutto rispetto nella letteratura del nostro tempo ed è una testimonianza perfetta di come, ancora oggi, il pericolo di fascinazione per alcuni percorsi politici possa attecchire con facilità.
Tutte le associazioni che partecipano alla promozione dell’evento si augurano possa essere un momento di riflessione affinché sia trasferita e mantenuta viva la memoria di questa orribile pagina della nostra storia contemporanea e per questo chiedono agli insegnanti di divulgare e, possibilmente, organizzare di essere presenti alla serata con gli studenti e le studentesse. Quest’anno si era anche lavorato per avere in sala un testimone speciale: Niklas Frank, figlio di Hans Frank (Governatore della Polonia occupata sotto il nazismo e condannato a morte a Norimberga), che ha passato la sua intera esistenza a rinnegare il padre e la famiglia. Per ragioni di difficoltà di spostamento non è stato possibile. La sua dura testimonianza avrebbe sicuramente aggiunto un enorme valore al dibattito che avrebbe potuto crearsi. Speriamo di poterlo incontrare magari in un’altra occasione.